Nietzsche

 Vita

Nietzsche nasce a Rocken, in Sassonia, nel 1844. Passa gli anni del liceo nella scuola di Pforta ed è in questo periodo che sviluppa la passione per la letteratura e la musica. Successivamente inizia gli studi universitari e incomincia a studiare filosofia a Lipsia. In questo periodo diventa amico di Ritschl, il suo maestro. A 25 anni poi inizia la sua carriera come docente di filologia classica a Basilea. Dopo la pubblicazione dell' La nascita della tragedia dello spirito della musica viene visto con avversione e successivamente nel 1879 decide di dimettersi, iniziando un periodo di vagabondaggio fra Francia, Italia, Svizzera e Germania. In questo periodo cresce il suo senso di solitudine e dopo la pubblicazione di Così parlò Zarathustra nel 1883, che non riscuote successo, si sente ancora di più fuori da ogni legame con gli uomini del suo tempo. In questo periodo inizia la sua follia che si rivelò direttamente il 3 maggio 1889. La follia lo accompagnò fino alla morte che avvenne nel 1900. 




Filosofia

Nietzsche scrive che ci sono tre metamorfosi, lo spirito che diventa cammello, il cammello che diventa leone e il leone che diventa il fanciullo. 

Il cammello, ovvero l'animale in grado di sopportare grandi pesi, raffigura il primo stadio dello spirito, di chi è fedele alla tradizione.

Il leone, ovvero animale indipendente e autonomo, raffigura lo spirito libero che si discosta dalla fedeltà alla tradizione e si libera dal peso delle credenze etiche e religiose. Questa è la fase del nichilismo, in cui l'uomo elimina tutti i valori e dichiara la morte di Dio. 

Il fanciullo, individuo ancora non influenzato dalla civiltà, indica colui che ritrova l'innocenza e inaugura un nuovo inizio. 

Cammello

Come il cammello nella metamorfosi, che porta il suo carico nel deserto, anche il filosofo ha su di sé il peso del passato, le origini del della cultura occidentale, nel lontano mondo greco, ricercando lì le cause della decadenza del presente.

Studiando il mondo greco egli ritiene che la cultura Occidentale è basata su due principi contrapposti, l'Apollineo (emblema della misura e dell'ordine) e il Dionisiaco (principio del caos, distruzione, gioia, sensualità)

Secondo Nietzsche la filosofia di Socrate è alla base della decadenza della cultura occidentale, infatti essa esalta il pensiero riconducendo il mondo a ciò che è logico rimuovendo le forze dionisiache. Secondo N. per superare questa condizione c'è bisogno dell'arte, che libera le forze creative della vita.

Leone

Nella fase del leone Nietzsche vuole raggiungere il pieno nichilismo, caratterizzato dalla scomparsa di ogni punto di riferimento o verità assoluta a cui appoggiarsi. Questo però non è il destino ultimo dell'uomo. Se si ammette che nessuna verità religiosa (morte di Dio), scientifica o morale può essere assoluta, perché le sue origini sono umane, si può provare la sensazione di libertà e creatività. Tutto diventa di nuovo possibile.

Fanciullo

In questa fase è presente la figura dell'oltreuomo. Dopo la morte di Dio e di tutti gli altri valori  da un lato c'è l'occasione di riscatto e liberazione dalla metafisica e dalla morale ma dall'altra c'è la inquietante possibilità assoluta. Infatti l'uomo non essendo più vincolato a un autorità (Dio) o a principi si trova in di fronte a infinite possibilità. L'oltreuomo è quell'essere che si proietta al futuro. Egli è un essere in grado di sopportare l'assenza di Dio e di altri valori, è un essere libero.




Comments

Popular posts from this blog

Schopenhauer

Idealismo e Fichte